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Visualizzazione dei post da marzo, 2011

La crostata di marmellata

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real image is coming E' il più classico dei dolci, quello con cui non si sbaglia mai! Potrei quasi azzardarmi a dire che è il primo che ho imparato a fare e quello che ho sfornato di più in assoluto. E poi la base della crostata è un vero e proprio passepartout: un po' di fantasia per guarnirlo e possono nascere delle cose davvero straordinarie! Ma non perdiamo di vista il nostro obiettivo: la crostata . Ne esistono tante ricette che si differenziano leggermente per le dosi degli ingredienti ma la procedura è praticamente sempre la stessa. Vi posso garantire però che nessuna crostata è uguale all'altra. Neanche usando la stessa ricetta. Date a 2 persone diverse gli stessi ingredienti, ditegli di fare una crostata e quelli che assaggerete sono 2 dolci diversi... è il mistero delle crostate... Nella mia famiglia ci sono almeno 3 crostate differenti: quella mia, quella della mamma e quella della zia. Per non sbagliare mia sorella non la fa :-) Adesso vi dico com'è

Pasta con le zucchine alla Piera

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Questa pasta ha una storia. Un misto di input per la ricetta più dell'ispirazione personale legata ad un'immagine. Piera : la persona che me l'ha messa in mente e il fiore cui ho voluto ispirarmi per la presentazione. Beh il fiore... il fiore con il nome che ha dalle mie parti, ovvio. Il nome vero è tutt'altra cosa (mi rendo conto che per mooolte cose il nome varia in base al luogo e alle persone che parlano della cosa stessa. E qui, potrei iniziare una digressione su Il nome della Rosa ... ma ve la risparmio! andiamo a cucinare!!) Ingredienti per 2 persone: 200g di pasta 4 zucchine piccole 2 fette di salame casereccio pecorino romano 1 spicchio d'aglio olio extravergine di oliva prezzemolo sale & pepe q.b. Lavate le zucchine e tagliatele a julienne. In una pentola mettete un paio di cucchiai d'olio e l'aglio (intero o tritato, è questione di gusti) e lasciate rosolare per un paio di minuti. Aggiungete le zucchine, sale e pepe. Cuocete

pic nic casalingo

E' da un po' che lo voglio fare... ma non ho mai messo in pratica quest'idea Oggi però con questo sole e questo cielo azzurro proprio non riesco a togliermelo dalla mente! Dalla finestra dell'ufficio vedo i rami spogli dell'albero che si alzano a centinaia verso il cielo limpido e nell'azzurro del cielo vedo tanti piccoli puntini gialli e verdi. Le prime prime infiorescenze di questa primavera. Pic nic Pic nic nella mia testa risuonano queste parole è una cantilena ormai. Pic nic . Lo voglio! E così sia, stasera avrò il mio pic nic. Preparerò dei panini, della pasta, un dolce, una coperta da stendere per terra... e pic nic sarà! Ho già in mente cosa cucinare... vi aspetto più tardi per svelarvi le ricette di questo pic nic serale casalingo. E vi anticipo già che il piatto forte sarà La pasta con le zucchine alla Piera A presto!

Buon Compleanno Italia

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Tazzine: la mia passione! Per questo ho voluto festeggiare l'italia con questa bandiera "originale" Ma quale modo migliore per celebrare il tricolore se non portarlo in tavola? Giovedì volevo che la mia tavola avesse i colori giusti (verde, bianco e rosso) ma non avevo molto tempo a disposizione per avventurarmi in piatti complicati o che richiedessero lunghi tempi per la preparazione. Ecco quindi la soluzione: Gnocchetti di patate all'italiana I ngredienti per 2 persone: 250 grammi di gnocchetti di patate (chicche) polpa di pomodoro a pezzi carciofini sott'olio sale, peperoncino q.b. parmigiano prezzemolo Preparate il sughetto mettendo in un pentolino 1 vasetto di polpa di pomodoro a pezzi, un cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale e un po' di peperoncino. Lasciate andare finché non si addensa e raggiunge la giusta consistenza. A parte preparate un bel po' di parmigiano a scaglie e qualche foglia di prezzemolo lavata. Lessate gli gnocchi in acq

Torta di mele frullate

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Qualche giorno fa una collega mi ha detto di aver mangiato una torta di mele davvero eccezionale. Particolare però, non con mele a pezzi, bensì con mele grattugiate . Allora mi sono detta: perché non provare? Certo, non avendola assaggiata personalmente sarà difficile riprodurre lo stesso dolce che ha mangiato lei, ma ho voluto comunque lasciarmi ispirare da questo particolare che ha raccontato... e ora sto annusando un profumino delizioso che esce dal forno e aleggia nella cucina... inebriante! Non vedo l'ora di sfornare! 3 mele 2 uova 280g di farina 100g di zucchero 50g di burro 1 bustina di lievito 1 bustina di vanillina latte q.b. cannella mandorle a scaglie Pelate le mele, togliete il torsolo, fatele a pezzi e frullatele con un po' di latte e di cannella . In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete il composto di mele, il burro fuso e poi la farina che avete setacciato assieme a lievito e vanillina. Mescolate il tutto a mano, energicament

Pasta con le cime di rapa

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Passando al supermercato ho visto delle bellissime cime di rapa e mi sono fatta tentare... mi piace mangiare le cose di stagione! Anche se devo essere sincera: compro le zucchine tutto l'anno e non va bene. Però, in generale, cerco di stare attenta a cosa compro e cucino anche perché questo ci aiuta a scandire il tempo, a renderci conto delle stagioni che passano... un po' come succedeva una volta quando mangiavamo le verdure dell'orto. Quindi comprate le mie cime di rapa, dovevo escogitare un piano giusto per portarle in tavola! Quando si ha a che fare con "i non amanti" delle verdure... mettere in tavola qualcosa di colore verde è sempre una sfida!! Pensa e ripensa, ho trovato 2 ricette, una per il primo e una per il secondo piatto (quella per il secondo l'ho trovata in uno dei blog che seguo come lettrice, l'altra invece è tutta mia). Ingredienti per 2 persone 250g di pasta fresca (trofie nel mio caso) cime di rapa 3 noci sale & pepe olio

Pasta al ragù

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La pasta al ragù è un classico intramontabile della cucina italiana. In realtà il protagonista di questo post è il ragù  il quale può essere abbinato alla pasta fresca, come in questo caso, o alla pasta secca, agli gnocchi di patate... io questo caso sono arrivata alla pasta al ragù perché prima ho fatto il pasticcio! (pasticcio se lo chiamiamo con il suo nome veneto...  più comunemente sono le lasagne). Di ragù stavolta ne ho fatto un bel po' e quello che non ho usato nel mio pasticcio di carne... è andato a condire le trofie! Per il Ragù carne macinata (io ho usato un misto bovino/suino) polpa di pomodoro carote/sedano sale e pepe olioextravergine d'oliva grana La mia ricetta credo sia abbastanza classica... non inserisco varianti particolari come salsiccia, prosciutto... però so che il ragù si presta a ricette molto fantasiose. Potete variare gusto e consistenza cambiando le proporzioni degli ingredienti o aggiungendone altri. Per rimanere sul classico,

Tiramisù delle feste

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Dopo le feste avanzano sempre un sacco di dolci e se si tratta di pandori e panettoni ... per qualche strano incantesimo non abbiamo proprio più voglia di mangiarli! Tutto quello di cui ci si abbuffava fino al giorno prima, non lo sopportiamo più. Questo che vi racconto di seguito è uno dei miei rimedi preferiti per far fuori gli ultimi residui dei dolci di Natale .  Da notare che è marzo ed è già finito anche il carnevale... e avevamo ancora un panettone :-) Un panettone o pandoro 5 uova 5 cucchiai di zucchero 500g di mascarpone 100g di ricotta Preparate la crema cose se fosse per un normale tiramisù: dividete le bianche d'uovo dalle rosse, montate a neve le bianche e sbattette le rosse con lo zucchero. Aggiungete alla ciotola con le rosse prima il mascarpone e poi la ricotta. Sbattette il tutto. Per ultime incorporate le bianche montate a neve, fatelo con delicatezza per non smontarle. Quando la crema è pronta fate a fette non troppo grosse il vostro panettone/pando

Rita

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E' il mio locale preferito a Milano.  Sarà perché è uno dei primi posti che ho conosciuto, sarà perché ci sono sempre stata con un'eccellente compagnia, sarà perché li mi sento un po' come a casa, sarà perché si beve davvero bene o sarà per la particolarità degli stuzzichini... fatto sta che è un locale che frequento da 4 anni senza esserne stanca. La location è particolare, sui Navigli ma lontano dalla ressa. Praticamente all'inizio del Naviglio Grande se per inizio consideriamo il Ponte della fiera di Senigallia. In una stradina laterale, via Argelati. Se non lo si conosce difficilmente lo si vede, è un po' in disparte. Ma nonostante questo è sempre pieno! E ci sarà un motivo... Non è grande, ci sono praticamente 2 salette all'interno e una parte verandata. E' probabile, soprattutto nel weekend, non trovare posto a sedere. I barmen sono molto bravi e pieni di fantasia. Solo sfogliando la lista dei drink ve ne renderete conto: un bel libricino ricco

Risotto Biete e Casatella

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Questa sera ho provato una ricetta dal gusto decisamente più delicato rispetto a ieri. Un risotto con le biete (o coste d'argento) e il formaggio Casatella. Ricetta per 2 persone 180g di riso 1 cespo medio di biete o coste d'argento 3 cucchiaini di Casatella grana q.b. aromi Lavate, tagliate a pezzi le biete e lessatele. Una volta lessate, cuocetele aggiungendo sale e pepe come se doveste preparare un contorno. A cottura quasi ultimata, quando si sono asciugate un po', passatele sulla pentola in cui farete il risotto, aggiungete un po' d'acqua e gli aromi (o mezzo dado vegetale) e fate andare a fuoco lento. Quando il tutto è caldo aggiungete il riso e di tanto in tanto dell'acqua mantenendo il tutto mescolato. Quando mancano 5 minuti a fine cottura aggiungete la Casatella e una spolverata di Grana. Una volta impiattato aggiungete ancora un po' di Grana. Profumato, delicato e leggero!! Buon appetito

Bigoli al radicchio

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Questa ricetta è nata per caso dopo aver ricevuto in regalo un pacco di pasta un po' speciale... dei bigoli veneziani al radicchio - trafilati al bronzo. Non è certo un comune pacco di spaghetti... e per portarli in tavola mi serviva una ricetta speciale! Devo dire che all'inizio sono stata un po' titubante: meglio una cosa semplice che non copra il loro gusto naturale (tipo olio & peperoncino) o un sughetto più elaborato che esalti ancor di più l'importanza di questa pasta? Alla fine la scelta è ricaduta su qualcosa di semplice che accompagnasse il gusto naturale di questa pasta dando giusto un tocco di più ma che non coprisse o stravolgesse il sapore. Ecco il sugo radicchio e pancetta . Ricetta per 2 persone 180g di bigoli veneziani al radicchio 2 piccoli cespi di radicchio trevigiano 1 piccolo cespo di radicchio rosso tardivo 1 confezione di pancetta a cubetti olio, sale, peperoncino q.b. grana Lavate il radicchio, tagliatelo a pezzettini e mettet

Torta soffice alle mele

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Il più bel profumo che si possa sentire entrando in casa è quella della torta di mele che cuoce nel forno. Adoro le torte con le mele, in tutte le versioni possibili. Quella provata ieri è una torta soffice piuttosto classica ma che non delude. Ottima per la colazione o la merenda! 280g di farina (o 220 farina + 60 fecola) 100g di zucchero 1 bustina di lievito 1 bustina di vanillina 3 uova 50g di burro 5 mele latte q.b. un pizzico di cannella rhum o limone per aromatizzare Tagliate le mele a fettine sottili e mettetele a macerare nel succo di limone o in un bicchierino di rhum (o altro liquore che ha un gusto che vi piace abbinato alle mele). Mettete in una ciotola farine, zucchero e le polverine. Poi uno alla volta aggiungete gli elementi liquidi continuando a mescolare. Il latte mettetelo per ultimo, serve per ammorbidire il composto al punto giusto. Le ultime a tuffarsi nella mischia sono le mele. Mescolate bene il tutto perché le mele siano ben amalgamate nell'

The cupping room cafe - New York

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Abbiamo parlato di brunch... non si può non parlare di brunch a New York ! Quando vi capiterà di andare nella grande mela vi consiglio di fare un salto in questo cafe perché merita davvero! Innanzitutto è in una zona bellissima della città: Soho. Credo che una delle cose che rende grande New York sia la facilità e la rapidità con cui cambia il panorama e l'ambiente circostante. E' una questione di visione ma anche di olfatto e di udito. Percorrendo poche centinaia di metri cambiano colori, odori, rumori... è come essere ogni volta in una città completamente diversa. E' così che scendendo lungo la Broadway incontrate tante New York diverse e una di queste è appunto Soho. Quartiere rinato negli ultimi anni, ricco di giovani e tendenze, show room, gallerie d'arte, ristorantini e negozi alla moda. E' sicuramente una zona viva dove nascono le idee e c'è fermento. Nel cuore di questo quartiere un po' alternativo ma con l'architettura a noi tanto familiare

Crostata con crema e frutti di bosco

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Un classico che non delude mai e che, a discapito di quanto in molti pensano, può essere preparata in poco tempo anche dai meno abili in cucina... e il successo è assicurato! Questa torta, almeno nella sua versione base, è davvero alla portata di tutti! Ecco alcuni suggerimenti e 3 semplici mosse per avere sulla tavola questo bellissimo dolce: La torta è composta da 3 parti: - la base - la crema - la decorazione Per la base potete fare una pasta frolla classica, la ricetta che usate per crostata alla marmellata va bene (burro, zucchero, uova e farina nelle dosi che usate abitualmente). Mettete in forno la base dopo averla stesa in uno stampo avendo cura di fare il bordo un po' più alto e di bucherellare qua e là con la forchetta per evitare che si gonfi (oppure ricoprire con dei fagioli). Cuocere un po' meno rispetto alla crostata normale altrimenti rischiate che diventi troppo secca. Per la crema la soluzione più comoda e veloce è la busta Paneangeli pre